Spostarsi

È indubbio che il modo migliore per spostarsi in Islanda sia noleggiare un’auto. Ci sono alternative, come dei pullman organizzati che fanno alcuni tour. Possono essere delle buone soluzioni ma solo se vi piace il genere di vacanza e non avete intenzione di fare tutto il giro dell’Isola. In quel caso forse questo non è il sito che fa al caso vostro.

In base a come sceglierete di dormire potrete anche valutare il noleggio di un camper, di un furgone camperizzato o di una piccola roulotte.

Il consiglio quindi è di noleggiare un’auto a Keflavik, ovvero all’aeroporto dove verosimilmente atterrerete. Ci sono tantissime compagnie di noleggio all’aeroporto di Keflavik e direttamente dall’aeroporto c’è una navetta gratuita che fa fermata a tutte le compagnie che noleggiano auto. C’è addirittura un video che vi guida fino alla fermata della navetta. Finché ci sono voli la navetta è attiva e le compagnie di noleggio non chiudono.

Quale auto noleggiare

Noleggiate l’auto che preferite in base alle vostre preferenze. Anche una minuscola Toyota Aygo può bastare per girare l’Islanda. Il limite è solo il carico di bagagli che avete e la comodità che vorrete avere nel macinare tanti chilometri.

Come vi dicevo quindi qualsiasi auto va bene per girare in Islanda a meno che non vorrete addentrarvi nell’entroterra dell’Isola o in alcune sezioni molto poco turistiche. In Islanda ci sono delle piste (ovvero come chiamano loro le strade) che sono vietate alle auto a due ruote motrici. Tutte le strade che iniziano con F (es. F580) sono solo per le auto 4×4. Nessuna assicurazione vi coprirà se sgarrerete e non vale proprio la pena rischiare.

I consigli che vi daremo qui e l’itinerario progettato sono percorribili tutti con un’auto a due ruote motrici. Ci sono molte parti sterrate ma non avrete problemi con un’auto qualsiasi. Basterà fare attenzione.

Assicurazione

Fate un’assicurazione che copra tutto. Questo perché solo le assicurazioni complete coprono i danni dai sassi lanciati dalle gomme delle altre auto che incontrerete. Considerando tutte le parti sterrate che guiderete vi conviene non rischiare. Nessuna assicurazione copre invece danni alle ruote. Guidate con cautela e in caso di foratura la compagnia potrà comunque aiutarvi a trovare dove riparare la gomma, ma comunque a vostre spese.

Attenzione agli animali selvatici. In caso di ferimento ad uccisione di un animale potrete essere multati salatamente per questo.

Regole da seguire

Oltre alle classiche regole che seguireste ovunque ce ne sono alcune specifiche per l’Islanda, oltre a qualche consiglio. Le luci devono essere accese ovunque e a qualsiasi ora e non bastano le luci di posizione. Fate estrema attenzione agli animali selvatici (imparerete subito che sono ovunque, anche in mezzo alla strada) e ai punti ciechi dopo le salite. Dietro potrebbe esserci una curva o degli animali.

Molta attenzione anche ai ponti ad una corsia. Sono tantissimi e ha la precedenza chi è arrivato per primo. Dopo 2-3 auto che passano davanti a voi è buona norma fermarsi per alternare il traffico.

Infine attenzione alle rotonde. Le troverete solo (o quasi) a Reykjavik ma sono pericolose perché hanno una regola importante: chiunque voglia uscire (anche nelle corsie più interne alla rotatoria) ha la precedenza. Se siete nella corsia esterna e volete proseguire senza uscire dovrete fare molta attenzione a chi vorrà tagliarvi la strada per uscire perché avrebbe ragione lui e l’assicurazione non vi coprirebbe.

Non ci sono molti autovelox e quelli che ci sono sono concentrati vicino a Reykjavik. Vi conviene però rispettare i limiti, le multe sono molto salate.

Le immagini seguenti riassumono molto bene quanto detto sopra.