Consigli

Costo della vita

Se avete sentito dire che il costo della vita in Islanda è molto alta non avete sentito male. Il cambio fra l’Euro e la Corona islandese (ISK in islandese o IKR in inglese) non aiuta poi a fare i conti rapidamente quando siete in giro. Quello che succede è quindi spendere senza ragionare troppo e poi scoprire sulla carta di credito “l’obolo”.

Se sui voli si può ancora risparmiare, è decisamente più difficile farlo per dormire e mangiare. Nelle rispettive pagine (dormiremangiare) ci sono però un po’ di consigli.

La buona notizia è che sostanzialmente nessuno dei posti degni di una sosta sono a pagamento, se non qualche museo e (ovviamente?) Reykjavik. Risparmierete quindi in tal senso, ma rimane comunque un viaggio costoso, è inutile girarci intorno.

Una nota: alcuni parcheggi negli ultimi anni sono a pagamento (circa 700/800 ISK). Per fortuna sono pochi e concentrati vicino al circolo d’oro. Se non volete far crescere il costo del viaggio guidate con cautela: le multe sono molto salate.

Ore di luce e quando andare

Ho visitato l’Islanda solo d’estate e per vedere tutto ciò che vi racconto l’estate è l’unico periodo buono per visitare l’Islanda con semplicità. Sicuramente anche l’inverno ha il suo fascino, ma ovviamente diventa un viaggio più complicato. Il periodo per andare in Islanda va da giugno a settembre. A giugno le ore di sole sono ben 22 e sostanzialmente non vedrete mai la notte, mentre a luglio sono 19. Sopratutto a cavallo fra giugno e luglio le giornate sembreranno infinite e dovrete convincervi guardando l’orologio che è il momento di andare a dormire.

La quasi totalità delle case islandesi hanno delle banali tende o avvolgibili che però non schermano molto la luce. Se avete problemi a dormire con la luce portatevi assolutamente una mascherina per il sonno.

Che tempo fa

In Islanda d’estate il meteo è estremamente variabile. Iniziamo dalla temperatura che oscilla poco durante il giorno visto che la luce è quasi sempre presente. Orientativamente siamo fra i 5 e i 15 gradi. Non è impossibile scendere sopra i 5 gradi o salire anche oltre i 20 gradi nei giorni di sole.

La temperature che percepirete però sarà molto variabile in base ad un fattore: il vento, quasi sempre presente durante il vostro viaggio. Quando non ci sarà il vento probabilmente ci sarà la pioggia e tenete a mente che la quantità di sole che potreste vedere è molto variabile e tutt’altro che garantita.

Difficile che sentiate freddo, se non per colpa del vento o della pioggia. Quindi preparatevi contro questi due fattori.

Come vestirsi

Vestirsi a cipolla è la cosa migliore per un posto come l’Islanda. Tenete conto che è un viaggio che implica anche tanto tempo in auto e che quindi vestirsi troppo pesanti potrebbe non essere una grande idea. La cosa importante è proteggersi dal vento e dalla pioggia, con una buona giacca antivento con cappuccio, un bel cappello di lana e un poncho antipioggia da indossare al volo e riporlo appena termina la pioggia (spesso molto rapidamente).

Di conseguenza vi conviene viaggiare con pantaloni impermeabili o copripantaloni e scarpe da trekking (niente di troppo professionale) sempre resistenti all’acqua.

Genericamente le sciarpe sono inutili (perché intralciano la chiusura delle giacche a vento e l’ombrello è una pessima idea (verrebbe distrutto dal vento in pochi minuti).

Cosa portarsi

Non state viaggiando in un posto troppo particolare quindi quello che dovreste portarvi è genericamente quello che vi portereste in qualsiasi viaggio in Europa. Ricordatevi che la spina islandese è come quella di buona parte dell’Europa, ovvero senza la messa a terra centrale.

Come pagare

Potrete sempre prelevare delle Corone Islandesi quando atterrerete, ma la verità è che qualsiasi posto in cui sono stato in Islanda accetta la carta di credito/debito come pagamento senza nessun problema. Anche gli ostelli più remoti nei fiordi, i tour o anche le semplici macchinette del parcheggio (che non accettano contanti). Se viaggiate in gruppo tutti i ristoranti sono abituati a dividere il conto fra le varie persone che pagheranno ognuno con la sua carta.

Drone in Islanda

Sicuramente non è la vostra prima preoccupazione, ma siccome ho avuto esperienza a riguardo ve la voglio riportare. In Islanda potrete far volare il vostro drone “da passeggio” senza problemi praticamente ovunque, escludendo ovviamente i centri abitati e le zone popolose (ovvero i centri abitati… e neanche tutti).

Le attrazioni più turistiche mostrano quasi tutte un cartello che vieta l’utilizzo del drone. A volte questo cartello è un po’ nascosto ma verificate sempre che non ci sia prima di far volare il drone. Perché diciamocelo: il drone è abbastanza molesto con il suo rumore e nel silenzio dell’Islanda lo sentirete anche a distanze molto sostenute. Non è il massimo per chi vuole godersi un momento di pace.

Nonostante quindi molti dei posti più belli vietino l’utilizzo del drone l’Islanda è così densa di splendidi paesaggi che quasi ogni piazzola di sosta durante il viaggio è un posto perfetto per decollare e fare qualche fantastica foto.